Roma – Marrakech due paesi un’unica patria
Abdessamad El Jauzi, responsabile del servizio di comunicazione stampa presso l’Ambasciata del Regno di Marocco in Italia, ed appartenente alla comunità italo-marocchina, ha donato all’ospedale Spaziani di Frosinone 300 mascherine, dimostrando così il grande rispetto che lo lega al nostro paese.
“Tutte le persone che hanno a cuore l’Italia devono darle manforte, siamo sulla stessa barca e il Coronavirus non ha nessun tipo di confine sia etnico che geografico.
Mi auguro di poter tornare alla vita di tutti i giorni il prima possibile, sperando che anche l’economia reale non si infletta ulteriormente “, mi dice durante un rapido scambio di battute telefoniche.
Non è l’unica comunità ad essere stata solidale con chi è in prima linea, ed inoltre il dottor El Jouzi non è nuovo ad iniziative tese al bene comune, infatti già 5 anni fa aveva promosso una petizione popolare sulla piattaforma Change, per chiedere l’installazione di kit di pronto soccorso sui nostri treni, successivamente legiferata dalle nostre autorità con l’ultima Legge di Bilancio del 2017.
Un piacevole invito
Conosco il dottor El Jouzi da qualche anno, dopo il nostro primo incontro presso la sua Ambasciata a Roma, coinciso con un mio articolo sull’avventura giornalistica tra le popolazioni berbere in Marocco.
Una stima reciproca che perdura da tempo e nonostante i nostri impegni lavorativi, riusciamo a trovare un attimo di tempo per continuare una nostra particolare collaborazione culturale, sugli aspetti più interessanti della sua meravigliosa terra.